Il leader di Kiev ha denunciato la grave situazione a cui l’Ucraina sta assistendo a causa della guerra: “Milioni di persone al gelo”.
Dopo i recenti bombardamenti in Ucraina, l’intero Paese è senza corrente elettrica. L’Oms lancia un allarme in vista della stagione fredda: “A rischio milioni di persone per il freddo”. Nonostante la liberazione di Kherson, la guerra tra Russia e Ucraina continua.
La riconquista di Kherson segue di poco la ritirata dei russi oltre il fiume Dnepr, che ha segnato la fine di nove mesi di occupazione. Circa una ventina di giorni fa le truppe del Cremlino hanno abbandonato la città di Kherson.
L’allarme dell’Oms
Con l’arrivo dell’inverno, l’Organizzazione mondiale della Sanità lancia un allarme: “I cittadini rischiano di morire per il freddo”. In seguito ai bombardamenti verificatisi durante i giorni scorsi, l’intera Ucraina è rimasta senza elettricità, compresa la capitale Kiev.
L’allarme Oms prosegue: “Questo inverno sarà pericoloso per la vita di milioni di persone in Ucraina. La devastante crisi energetica, l’aggravarsi dell’emergenza per la salute mentale, i vincoli all’accesso umanitario e il rischio di infezioni virali renderanno questo inverno un formidabile banco di prova per il sistema sanitario ucraino e il popolo ucraino, ma anche per il mondo e il suo impegno a sostegno dell’Ucraina”.
Anche il leader ucraino, Volodymyr Zelensky, ha espresso la sua preoccupazione in merito al problema del freddo in Ucraina, rimasta – a causa dei bombardamenti – senza energia elettrica. Durante una riunione del Consiglio di Sicurezza Onu il leader di Kiev ha asserito: “Dobbiamo guidare il mondo fuori da questa strada senza uscita. Ci servono le vostre decisioni”, ha dichiarato Zelensky rivolgendosi ai Quindici.
Il suo discorso prosegue sottolineando: “Chi istiga questa guerra blocca ogni tentativo del Consiglio di portare avanti il suo mandato”. A causa della mancanza di elettricità a seguito dei bombardamenti, l’inverno rischia di essere pericoloso per i cittadini dell’Ucraina.
